Di’ la verità: anche a te è capitato numerose volte che qualcuno ti facesse notare di star assumendo una postura sbagliata. Tu, magari, hai anche provato a tenere la schiena dritta, mettendoci tutta la buona volontà e determinazione, ma son bastati 5 minuti di distrazione per ripristinare la condizione di partenza.
Quel che non tutti sanno è che non basta voler stare dritti: la nostra postura dipende da alcune interazioni cerebrali inconsce. Per tale ragione, ha una modalità di adattamento a sé ma ciò non sta a significare che non possa essere migliorata. Ecco a te 5 esercizi per migliorare la tua postura:
Postura scorretta: cosa comporta?
Assumere una postura scorretta è una delle principali cause che maggiormente causano danno alla nostra colonna vertebrale, e non solo. Che sia nel breve termine, ma soprattutto nel lungo, potrebbero iniziare a comparire sia devi livelli a carico del sistema muscolare che a carico di quello scheletrico, soprattutto a livello delle vertebre lombari che sono quelle maggiormente colpite.
Anche se non tutti se ne rendono conto, una postura scorretta può determinare anche danni al sistema digerente e a quello respiratorio. Per non parlare poi, di problemi alla cervicale che causano a loro volta mal di testa forti ed altre patologie, come ad esempio l’acufene che è un ronzio permanente a carico dell’udito.
5 esercizi per migliorare la postura:
Gli effetti negativi di una postura scorretta si riscontrano soprattutto con l’avanzare dell’età, diciamo a partire dai 40 anni in poi. Come abbiamo già detto, si tratta di un meccanismo inconscio ma il corpo risponde bene a delle mutazioni favorevoli e quindi, se non vuoi finire con la schiena a pezzi, ecco a te 5 esercizi efficaci:
- Esercizio 1: prevede di poggiarsi con la schiena contro una superficie rigida, comprese le braccia. Le braccia dovranno essere aperte e chiuse sopra la testa per 10 o 15 volte.
- Esercizio 2: bisogna mettersi in posiziona prona, ovvero a pancia sotto. Con le mani dietro la nuca e le braccia ben tese, si alza il busto sempre per 10 o 15 volte.
- Esercizio 3: sempre in posizione prona ma con le braccia stese lungo i fianchi, bisogna alzare verso l’alto le gambe all’indietro.
Il quarto esercizio, invece, è quasi la stessa cosa del terzo ma in questo caso specifico bisogna alzare sia la le gambe che la testa. Il quinto, infine, prevede di portare la mani dietro la schiena ed incrociare le dita tra di loro. Le spalle vanno poste verso dietro e il mento verso l’alto: a questo punto, bisogna spingere le braccia verso l’alto mantenendo questa posizione per circa 30 secondi.
Lo scopo di questi esercizi è proprio cercare di mantenere una postura corretta, andando ad eliminare il meccanismo di autoregolazione. Si vanno, dunque, o potenziare i muscolari posturali rendendoli molto più tonici. E più i muscoli saranno tonici, più sarà facile mantenere una postura corretta nel corso del tempo. Provare per credere!